La vittoria della Coppa Italia ha aperto ufficialmente una nuova era per il Bologna, e a testimoniarlo sono le parole entusiaste di Beppe Signori. L’ex attaccante rossoblù, intervistato da La Gazzetta dello Sport, ha analizzato il segreto del successo del club felsineo e le prospettive future, confrontandolo apertamente con il modello Atalanta.

LA RICETTA DEL SUCCESSO - Signori non ha dubbi: ciò che ha trasformato il Bologna in una squadra vincente è la mentalità. "Adesso non c’è più un tifoso rossoblù che, prima di un big match, accetterebbe volentieri un pareggio. Questa squadra gioca sempre per vincere, lo fa con consapevolezza, coraggio e ambizione. E vince spesso, guadagnandosi il rispetto e la considerazione di tutti".

DA SORPRESA A CERTEZZA - A inizio stagione pochi avrebbero scommesso su un'annata così ricca di soddisfazioni. Eppure, come sottolineato dallo stesso Signori, il Bologna è andato oltre ogni aspettativa: "Non ho mai visto la squadra rinunciare al gioco per difendersi. Tutti, dalla dirigenza fino al mister Italiano, hanno dimostrato grande intelligenza e capacità di puntare sempre più in alto. È già stata superata ampiamente la stagione precedente, a prescindere dal raggiungimento o meno della Champions".

IL NUOVO MODELLO ATALANTA - Il parallelo con la Dea è inevitabile e stimolante. Signori sostiene infatti che il Bologna possa davvero diventare la nuova Atalanta, anche se avverte: "Ha ragione Freuler quando dice che per diventare grandi davvero ci vuole continuità. Questo Bologna è sulla strada giusta, una strada tracciata con chiarezza e che può portare lontano".

COPPA ITALIA, NOTTE INDIMENTICABILE - La conquista del trofeo contro il Milan non è solo un episodio isolato, ma un simbolo potente di crescita e maturazione del club. Una vittoria che ha emozionato tutta la città, regalando gioia anche a ex giocatori come lo stesso Signori, simbolo di un Bologna che ha segnato un'epoca.

Il Bologna ora non può più nascondersi. La Coppa Italia vinta contro il Milan ha certificato il salto di qualità definitivo, e l’ambizione di trasformarsi in una grande del calcio italiano non è più soltanto un sogno: è una concreta realtà da coltivare.

Sezione: Le Altre di A / Data: Dom 18 maggio 2025 alle 12:32
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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