Era il 14 Agosto 2020 in una calda serata estiva si giocava Perugia-Pescara, gara di ritorno dei play-out di serie B. La lotteria finale dei rigori fu fatale per gli umbri e sancì la retrocessione in Serie C. A neanche un anno di distanza da quella notte siamo qui a parlare della straordinaria cavalcata che ha portato il Perugia tra i cadetti. Una stagione trionfale per gli uomini guidati da Fabio Caserta che fino all’ultima giornata si sono giocati la promozione diretta con il Padova. Grazie ai tre punti conquistati nell’ultima giornata, vincendo in trasferta contro la Feralpisalò per 2-0, hanno chiuso definitivamente i discorsi. Ad aprire le marcature dando il via alla giornata trionfale del Perugia è stato Salvatore Elia, autore di una straordinaria stagione e protagonista quest’oggi della nostra rubrica settimanale sugli Under 21.

Pupillo di Caserta - Elia nasce come esterno offensivo di destra in un ipotetico 4-3-3. Nella stagione in corso ha ricoperto diversi ruoli nello scacchiere tattico di Caserta: nel girone di andata ha giocato da quinto di centrocampo principalmente a destra, ha ricoperto anche il ruolo di terzino nei 4 di difesa e quello di attaccante centrale in un attacco a 2. Piede destro naturale. Buon bagaglio di tecnica individuale, ottima sensibilità nel primo controllo e nella gestione del pallone soprattutto nei spazi stretti. Buona anche la precisione nel passaggio corto e notevoli doti balistiche nel tiro da fuori area. I suoi punti di forza sono il cambio passo e le potenti accelerazioni che gli consentono di saltare l’avversario con facilità. A livello tattico alterna con efficacia giocate da autentica “ala”, servendo i compagni con traversoni dal fondo, a movimenti da seconda punta, accentrandosi e cercando la rifinitura dalla trequarti campo offensiva avversaria. In fase di non possesso si fa apprezzare per il grande sacrificio nei ripiegamenti difensivi, supportato da un’ottima resistenza aerobica.

Uomo promozione - Salvatore inizia a muovere i primi passi in una scuola calcio del suo paese d’origine. Dopo solo un anno passa al Lecco e vi resta per quattro stagioni attirando su di sé le attenzioni di diversi club. Passa all’Atalanta dove rimarrà per ben otto stagioni riuscendo a laurearsi campione d’Italia nella categoria Allievi. Nella stagione 2017/2018 è in organico per il campionato di Primavera 1, Salvatore colleziona 25 presenze segnando un goal, realizzato nella partita interna della tredicesima giornata contro il Bologna e fornendo sei assist. Riceve anche la convocazione in prima squadra da Gasperini, in occasione dell’ultima giornata di serie A contro il Cagliari, senza però scendere in campo. Nella stagione 2018-2019 la dirigenza orobica decise di mandarlo in prestito in serie C, con la Juve Stabia; vive un campionato da protagonista che consente alle vespe di risalire in serie B. Prolungato il prestito alla Juve Stabia nella stagione 2019-2020, anche tra i cadetti si è confermato un ottimo elemento per la formazione campana. Nella stagione in corso ha fatto ritorno in Serie C sempre in prestito, stavolta via Perugia. È stata per lui la stagione della consacrazione sia a livello personale, totalizzando 36 presenze con 8 goal e 4 assist, che collettivo raggiungendo la promozione diretta in Serie B con gli umbri. Al termine della stagione tornerà alla Dea consapevole dei propri mezzi grazie alle esperienze formative maturate in questi anni tra serie B e serie C.

Sezione: Nerazzurri d'Italia / Data: Lun 10 maggio 2021 alle 09:30 / Fonte: La Giovane Italia per TMW
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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