L'investitura del Papu: Gomez incorona Nico Paz e ride della Spagna: "Ve lo siete fatto scappare come Messi"

C'è un filo sottile che lega la fantasia argentina al nostro campionato, e chi meglio dell'ex capitano nerazzurro può riconoscerne la trama? Alejandro Gomez osserva da lontano, ma con l'occhio clinico di sempre, l'esplosione del talento del Como, regalando un'analisi che sa di benedizione per il nuovo gioiello della Serie A.

LA MAGIA SUL LAGO - I numeri raccontano solo una parte della storia: 5 gol e 5 assist in 14 partite sono un biglietto da visita impressionante, ma è la classe pura di Nico Paz a incantare. Intervenuto ai microfoni di Radio Marca, il Papu ha analizzato il contesto ideale che ha permesso al trequartista di sbocciare: «Il fatto di essere in una squadra come il Como, che forse all’inizio non puntava a molto, non ha troppa pressione. Quindi giocano liberi mentalmente, si divertono, sono tutti ragazzi giovani e credo che lo stia facendo molto bene».

VIA DA MADRID PER DIVENTARE GRANDE - Gomez ha poi toccato un tasto fondamentale per la crescita dei giovani: il coraggio di lasciare la comfort zone. L'addio al Real Madrid non è stato un passo indietro, ma una rincorsa necessaria. «Quando Nico era al Real aveva davanti giocatori con un’importante carriera e di grande calibro, quindi forse gli costava trovare spazio» sottolinea l'ex numero 10 della Dea. «La cosa importante alla sua età è che giochi, che giochi tutte le partite».

FUTURO SCRITTO - Sul domani del ventunenne, il Papu non ha dubbi. Il palcoscenico del lago è solo un trampolino di lancio verso l'élite del calcio mondiale. «Credo che a breve potrà fare il salto di qualità verso un club più importante sicuramente, o tornando al Real Madrid, ma ora sarà più preparato di quando era al Madrid, che era più giovane e aveva meno spazio». Un futuro radioso che include anche la Nazionale maggiore, dove Paz ha già iniziato a muovere i primi passi.

LA STOCCATA ALLA ROJA - Infine, non poteva mancare la punzecchiatura patriottica. Gomez se la ride pensando a come la Spagna si sia lasciata sfuggire un altro talento cristallino, finito tra le braccia della Seleccion Argentina. «È il terzo che gli scappa» ha scherzato il Papu, ricordando i precedenti illustri. «Ne hanno già persi diversi, perché va da Messi fino a Garnacho e Nico Paz. A parte gli scherzi, Nico sta andando alla grande, si vedeva già la qualità che aveva».

© Riproduzione riservata