De Bruyne allontana il Mondiale per Club: “Devo pensare alla mia salute”

Kevin De Bruyne lancia una bomba che scuote il calcio europeo e il mercato. Il centrocampista belga, cercato con insistenza dal Napoli di Antonio Conte, ha parlato ai microfoni del The Times, confermando che difficilmente prenderà parte al Mondiale per Club, competizione che inizierà proprio a giugno, quando scadrà il suo contratto col Manchester City.

STOP AL MONDIALE PER CLUB - Il motivo della rinuncia alla prestigiosa competizione è semplice, come spiega lo stesso giocatore:
«Non vedo alcuna logica nel giocare il Mondiale per Club. Devo tutelare me stesso e la mia salute. Se dovessi farmi male, chi si prenderebbe cura di me? È molto improbabile che io partecipi a questa competizione».

INCERTEZZA FUTURA - Sul suo futuro, De Bruyne è apparso riflessivo e prudente. La sua scelta non dipenderà solo dall’aspetto calcistico ma anche da questioni familiari: «A vent’anni decidere è più facile, cambi paese senza pensarci troppo. Adesso voglio valutare bene perché la decisione coinvolge mia  moglie, i miei figli, la loro scuola, la nostra vita. Non intendo subire pressioni esterne da nessuno».

NAPOLI ALLA FINESTRA - Il Napoli resta dunque alla finestra, consapevole che la decisione finale di De Bruyne arriverà solo dopo una valutazione approfondita di tutti questi aspetti. L'obiettivo azzurro rimane quello di aggiungere un fuoriclasse assoluto alla squadra, anche se ora il futuro del belga appare più che mai in bilico tra motivazioni personali e familiari.

Una cosa è certa: De Bruyne ha lanciato un messaggio chiaro al calcio internazionale. La salute e la famiglia prima di tutto. Il Napoli, e non solo, aspetta.