È una vittoria di prestigio quella ottenuta dall’Atalanta di Ivan Juric contro il Lipsia, non soltanto per il risultato di 2-1, ma anche per le modalità con cui è arrivata: una rimonta a pochi minuti dal termine, capace di ribaltare un match che i numeri avevano disegnato in maniera leggermente diversa rispetto al punteggio finale.

POSSESSO E TIRO - Leggendo i dati statistici emerge chiaramente una gara equilibrata, ma in cui il Lipsia ha avuto leggermente il pallino del gioco. I padroni di casa hanno infatti chiuso con un possesso palla del 52% contro il 48% dell’Atalanta. Anche sul piano delle conclusioni, i tedeschi hanno tirato di più: 15 tentativi complessivi contro i 13 dei nerazzurri. Tuttavia, l’Atalanta ha saputo essere più cinica, concretizzando meglio le occasioni a disposizione.

PRECISIONE EFFETTIVA - Interessante anche il confronto sugli effettivi tiri nello specchio della porta: il Lipsia conduce per 6-4, ma proprio questa statistica conferma ulteriormente il cinismo atalantino. Due gol realizzati su quattro conclusioni in porta sono un ottimo biglietto da visita per l’attacco nerazzurro, che grazie alla qualità di Scamacca e Bernasconi ha mostrato grande lucidità sotto porta.

CORNER E OCCASIONI - Se sul piano delle conclusioni il Lipsia è stato leggermente superiore, è invece l’Atalanta ad aver avuto un netto vantaggio per quanto riguarda i calci d’angolo: 10 corner conquistati contro i 4 degli avversari. Questo dato conferma una discreta pressione offensiva e soprattutto una buona capacità di creare pericoli attraverso situazioni di palla inattiva, elemento cruciale nelle idee tattiche di Juric.

DISCIPLINA IN CAMPO - Sul fronte disciplinare, è stato un match abbastanza corretto, seppur combattuto. L’Atalanta ha commesso più falli (9 contro 6), ricevendo però un numero maggiore di ammonizioni: due cartellini gialli contro uno soltanto dei tedeschi. Un dato che, pur non incidendo sul risultato, sottolinea comunque la determinazione e l'intensità con cui i nerazzurri hanno affrontato la sfida.

I numeri raccontano dunque una gara molto equilibrata, che l’Atalanta ha vinto con merito grazie al cuore, al carattere e soprattutto alla capacità di sfruttare al meglio le occasioni create nel finale. In questo senso, la prova di Lipsia diventa un prezioso punto di riferimento per Juric e per i suoi ragazzi, chiamati ora a proseguire su questa strada.

La prossima sfida contro il Colonia, sabato 9 agosto, offrirà ulteriori spunti per capire se questa Atalanta corsara, pragmatica ed efficace sarà davvero pronta a stupire sotto la guida di Ivan Juric. 

Sezione: I numeri / Data: Sab 02 agosto 2025 alle 17:11
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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