GENOA
Martinez 6,5 - Incolpevole sul tracciante di De Ketelaere che si insacca alle sue spalle. Da rivedere quando cerca di impostare il gioco dalle retrovie, rischia tantissimo nella prima frazione di gara. Provvidenziale poi su Pasalic e nell’occasione del terzo gol, poi annullato, quando si supera due volte sempre sull’8 nerazzurro e su Ruggeri. Incolpevole sugli altri gol.

Vogliacco 5,5 - De Ketelaere fa una magia e ha una velocità di esecuzione incredibile. Il difensore rossoblu però lascia troppo spazio al belga all’interno dell’area di rigore. Dal 92’ Vitinha s.v.

Bani 6 - Sempre presente al centro dell’area, gioca spesso di anticipo su Scamacca. Elegante nelle chiusure, dà il via all’azione della sua squadra fungendo da perno centrale.

Vasquez 6 - I clienti non sono per niente comodi ma comunque riesce a chiudere i varchi per entrare in area. Impegna Carnesecchi nel primo tempo con un colpo di testa in seguito ad un corner.

Sabelli 5,5 - Meno propositivo del solito. Prova a scendere ma Ruggerri dalla sua parte lo costringe a stare più basso del solito. Ha il suo bel da fare sulle offensive della Dea dalla sua parte. Dall’84’ Messias 6 - Si guadagna diversi calcio di punizione muovendosi molto sulla corsia laterale.

Malinovskyi 7 - Gilardino lo conferma ormai in mezzo al campo. Contro la sua ex squadra, il fantasista ucraino parte un po’ contratto ma poi cerca la conclusione dalla distanza senza però essere preciso.

Badelj 6,5 - Fa girare la squadra come lui sa fare. Lotta su ogni pallone senza mai risparmiarsi. Aiuta la retroguardia visto che l’Atalanta attacca con quasi tutti gli effettivi a disposizione. Suo l’assist per l’1-1 di Malinovskyi. Dal 63’ Ekuban 6 - Combatte contro la difesa dell’Atalanta nel momento di maggior forcing della sua squadra,

Strootman 5,5 - Il pressing degli uomini di Gasperini lo mette spesso in difficoltà. Commette qualche errore di troppo non da lui quando deve impostare la manovra. Dal 63’ Martin 6 - Si sgancia molto sulla corsia di sinistra andando in appoggio ai compagni in avanti.

Frendrup 6 - La sua duttilità porta mister Gilardino a schierarlo ancora sulla corsia di sinistra. Non è il suo ruolo ma prova a mettersi a disposizione della squadra. Meglio quando scala in mezzo.

Gudmundsson 5,5 - Prova ad accendersi lottando contro la retroguardia dell’Atalanta che non gli lascia un attimo di respiro. Fa vedere a folate la sua classe ma oggi non basta. Vicino al gol nel finale ma Carnesecchi salva tutto.

Retegui 6 - Si muove bene uscendo anche dalle marcature della difesa nerazzurra. Nel primo tempo si libera al tiro dalla distanza scaldando i guantoni a Carnesecchi che devia in corner. Anche nella ripresa impegna il portiere avversario.

Alberto Gilardino 6 - Il risultato sembra pesante ma fino al 99’ il suo Genoa è stato in partita. Interrompe la striscia positiva di otto risultati utili di fila ma gli applausi del suo pubblico sono meritatissimi.

ATALANTA (a cura di Marco Pieracci)
Carnesecchi 7 - Gerarchie ormai consolidate in porta, dice di no a Vasquez e Retegui ma non arriva sul missile sganciato da Malinovskyi. Blinda la vittoria con un riflesso prodigioso nel finale. Trasmette sicurezza nelle uscite.

Scalvini 6,5 - Controlla le evoluzioni di un Gudmundsson in tono minore, senza soffrirlo granché. Cala il tris segnando una scarpa in mano: roba da film, ma il VAR rovina la poesia. Dall'88' Toloi sv

Djimsiti 6 - Comanda la difesa, riservando tutte le attenzioni del caso a Retegui. Limita i danni, consentendogli di calciare in porta solo in un paio di occasioni.

Kolasinac 6,5 - In marcatura è un martello pneumatico, se c'è da chiudere non si fa pregare. Aggressività ai massimi livelli, è il giocatore simbolo di questa squadra.

Holm 5,5 - Gioca col freno a mano tirato, prendendo raramente iniziative. Gasp non è soddisfatto, così sua partita dura meno di un'ora. Dal 57' Zappacosta 7 - Cambia l'inerzia sulla fascia, spinge di più e mette il punto esclamativo sulla vittoria.

De Roon 6,5 - Feroce nella riconquista delle seconde palle, gestisce ogni pallone recuperato con la massima cura. Centro di gravità, guida la pressione.

Pasalic 7 - Da interno di centrocampo si sacrifica tanto nella fase difensiva senza disdegnare ciò che fare meglio: perfetta l'imbucata per la perla di De Ketelaere. Potrebbe segnare almeno due gol, ma la serata è comunque da protagonista. Prestazione totale.

Ruggeri 6,5 - Cresciuto in maniera impressionante alla prima stagione da titolare inamovibile. La cura Gasp lo ha trasformato in un esterno completo, onnipresente nelle due fasi. Spalletti prende appunti. Dal 90+5' Hateboer sv

Koopmeiners 7 - Periodo non proprio fortunato sul piano fisico, in dubbio fino all'ultimo istante per un virus influenzale dopo il problema alla caviglia. Cecchino da fermo, segna con la specialità della casa.

Scamacca 6 - Torna titolare al centro dell'attacco ma l'approccio è così così, placa solo in parte l'ira di Gasperini col movimento da manuale del perfetto centravanti per avviare l'azione del vantaggio. Dal 57' Touré 6,5 - Incrementa il minutaggio, alla ricerca della miglior condizione. Non sfrutta la prima occasione, fa centro alla seconda.

De Ketelaere 7 - In fiducia totale, ormai regala solamente giocate di classe sopraffina: meraviglioso l'arcobaleno disegnato alle spalle di Martinez. Peccato solo per quell'esultanza provocatoria. Dal 57' Miranchuk 6,5 - Pericoloso dopo una manciata di secondi, si mangia un gol prima di regalare a Touré la prima gioia in nerazzurro.

Gian Piero Gasperini 7,5 - Alimenta la corsa verso il quarto posto con la quarta vittoria consecutiva, ottenuta in un campo dove hanno faticato anche le big del campionato. A inizio ripresa nota una certa superficialità e lancia un messaggio forte alla squadra, togliendo De Ketelaere e Scamacca. Dimostra ancora una volta di avere il pieno controllo della situazione

Sezione: Il Pagellone / Data: Lun 12 febbraio 2024 alle 07:45
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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