LECCE

Falcone 6 - È il portiere con più parate di tutto il campionato, aggiorna le statistiche prima di farsi gol quasi da solo ma si riscatta negando il pareggio a Muriel.

Gendrey 6,5 - Partita di grande applicazione difensiva, attento a contenere le avanzate di Maehele. Non fa girare sul lato preferito Lookman.

Tuia 6,5 - Deve sostituire un campione del Mondo come Umtiti, ma resta umile. Sceglie sempre bene il tempo, intervenendo in modo pulito.

Baschirotto 7,5 - Trasloca sul centrosinistra, controllando a vista Hojlund. Come un gladiatore nell'arena: aggiunge un altro scalpo illustre alla collezione.

Gallo 6,5 - Tatticamente non sbaglia nulla, spinge e accorcia con i tempi giusti. Cerca la palla lunga per scavalcare la difesa atalantina.

Blin 7 - Fondamentale per come dirige le operazioni in mezzo muovendosi in modo sincronizzato con Hjulmand. Si inserisce a fari spenti trovando la prima gioia in A.

Hjulmand 7,5 - Perno della mediana, sa sempre dove posizionarsi. Per la porzione di campo che riesce a coprire i capitani sembrano due.

Maleh 6 - Prezioso nei raddoppi, però perde qualche pallone di troppo. Non è ancora il centrocampista sfrontato ammirato a Venezia. Dal 72' Askildsen 6 - Partecipa alla festa.

Di Francesco 6 - Si sposta a destra per lasciare l'altra fascia a Banda bilanciando con spirito di sacrificio gli equilibri del tridente offensivo. Dal 69' Oudin 6 - Subito dentro la partita.

Ceesay 7 - Torna titolare dopo quasi quattro mesi, spedendo alle spalle di Musso il primo pallone toccato. Disorienta la difesa nerazzurra muovendosi su tutto il fronte d'attacco. Dal 62' Colombo 6 - Riempie l'area mettendoci la giusta dose di cattiveria.

Banda 6 - La presenza di Zappacosta lo costringe a spendersi anche in copertura, quando può smarcarsi dai compiti difensivi dà un saggio delle sue qualità. Dal 62' Strefezza 6,5 - Part-time di qualità, serve a Blin la palla del raddoppio.

Marco Baroni 7,5 - Le assenze sono pesanti ma la sua squadra non ne risente minimamente, approcciando la gara con la solita personalità e se si trova subito è perché aggredisce alta l'Atalanta ripagandola con la stessa moneta. Gestisce bene i campi per mantenere lo stesso livello d'intensità e si conferma bestia nera per Gasperini.

Sezione: Il Pagellone / Data: Dom 19 febbraio 2023 alle 14:37
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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