Inacio Joelson a TA: "All’estero non conta l’età, se sei bravo giochi"

Inacio Joleson, cresciuto nel vivaio nerazzurro e oggi allenatore tra i dilettanti, è intervenuto in esclusiva ai microfoni di TuttoAtalanta.com per parlare dell’evoluzione del calcio e delle opportunità per i giovani. Dalla sua esperienza con l’Atalanta al presente da tecnico, il brasiliano ha espresso un pensiero netto sulla differenza tra Italia ed estero nella gestione dei talenti emergenti.

In Italia si fa fatica a vedere giovani talenti esplodere nei top campionati. All’estero però non è così. Perché?
«All’estero non guardano la carta d’identità, ma solo le capacità. Se sei bravo, giochi. Indipendentemente dall’età.»

Con la sua schiettezza, Joleson mette in evidenza un aspetto cruciale: nel calcio moderno il merito deve venire prima di tutto. Un insegnamento che cerca di trasmettere anche ai ragazzi che allena, puntando su responsabilità, fiducia e crescita costante.

LEGGI QUI - L’intervista integrale di Inacio Joleson ai microfoni esclusivi di TuttoAtalanta.com

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