Una notte da incubo quella appena vissuta da Bergamo e dalla sua provincia: la furia improvvisa del vento, con raffiche registrate fino a quasi 100 chilometri orari, ha lasciato dietro di sé alberi sradicati, strade paralizzate e un'ondata senza precedenti di chiamate ai soccorsi. Il bilancio è ancora provvisorio, ma la conta dei danni si preannuncia ingente.

EMERGENZA CONTINUA - È stato il vento - descrive stamane L'Eco di Bergamo -, più che la pioggia torrenziale, a causare i danni maggiori nell’ondata di maltempo che ieri sera si è abbattuta su Bergamo. Le centraline del Centro Meteo Lombardo hanno registrato il picco delle raffiche a Mapello con 98,2 km/h alle 21:30 circa, mentre a Villa di Serio il vento ha raggiunto gli 88 km/h, 86 a Palazzago e 78 tra Alzano Lombardo e Dalmine.

STRADE IN TILT - Nel giro di poche decine di minuti la situazione si è aggravata drasticamente, con alberi caduti e viabilità compromessa in molti punti della città e della provincia. Particolarmente critica la situazione in città, dove circa una trentina di alberi sono crollati al suolo, bloccando strade strategiche come via dei Ghirardelli, dove un grosso albero proveniente dall’area del Sacro Cuore ha investito una palazzina. Alberi abbattuti anche in via don Orione, zona Stadio, Malpensata, via Amighetti, viale delle Mura e via David, dove un pullman è rimasto bloccato creando una coda di vetture che hanno cercato di uscire dalla situazione d'emergenza con manovre difficoltose.

DISAGI OVUNQUE - Le segnalazioni di disagi sono arrivate numerose anche dai paesi limitrofi. A Pedrengo due alberi hanno completamente bloccato la provinciale 671 davanti alla fabbrica Pedavena. Altri interventi importanti sono stati necessari sulla superstrada della Valle Seriana, sia nella zona del Parco Saletti che dopo la galleria Montenegrone, nel comune di Nembro. Ad Alzano Lombardo, oltre al blackout che ha lasciato al buio alcune zone della città, l’intensità delle piogge è risultata eccezionale, con punte registrate di ben 443 mm/h.

VOLI IN DIFFICOLTÀ - Anche lo scalo aeroportuale di Orio al Serio ha vissuto una serata caotica, con ben 7 voli in arrivo costretti a essere temporaneamente dirottati altrove. Gli aerei sono poi atterrati con notevoli ritardi al termine della fase più acuta del temporale.

INTERVENTI SENZA SOSTA - Centinaia le chiamate giunte ai Vigili del fuoco, impegnati senza tregua in interventi di emergenza, insieme ai volontari della Protezione Civile. Tra le operazioni più urgenti si segnalano la rimozione degli alberi caduti sulla litoranea di Tavernola, sulla strada provinciale tra Cerete Basso e Rovetta, e ancora a Bonate Sopra, Paladina, Brembate Sopra, Locate (vedi video in calce e nostro contributo) Ponte San Pietro, Villa d’Almè e Sedrina. Nella Val Seriana, oltre ai problemi alla viabilità, la Protezione civile è intervenuta anche a Piario per arginare infiltrazioni d'acqua nelle abitazioni.

L’ondata di maltempo che ha investito Bergamo sarà difficile da dimenticare: resta alta l’allerta, con i soccorsi impegnati ancora per ore a riportare la situazione alla normalità, nella speranza che il peggio sia davvero passato.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Mar 08 luglio 2025 alle 06:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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