Pierluigi Gollini mostra grande vicinanza ai suoi sostenitori che lo seguono ogni giorno, anche attraverso i Social. L'estremo difensore atalantino ha così risposto alle diverse domande dei suoi follower sul suo account ufficial Instagram. TuttoAtalanta.com, ha voluto così riprendere ogni singola curiosità e risposta, nel seguente approfondimento.
Che rapporto hai con i tuoi genitori, ti hanno sempre sostenuto? 
"La famiglia è vita! E' fondamentale. Ho visto tanti ragazzi fare scelte sbagliate e non rendere al meglio per causa delle pressioni dei genitori, nel mio caso posso dire che i miei hanno fatto la differenza, non sarei dove sono oggi senza il loro sostegno: mi hanno dato tanto, senza mai essere invadenti e mi hanno insegnato i valori fondamentali della vita e dello sport. Mi sono sempre venuti a vedere e trovarli tra 50-60 mila persone è un'emozione immensa, vedere lo sguardo di mio padre così fiero ed orgoglioso mi carica ancora di più. Mia madre non viene quasi più perchè 'sta male' - sorride "Gollo" -. Ci tengo a dire a tutti i ragazzi, che hanno difficoltè e pressioni in famiglia, di cercare di non farsi influenzare. Amate il gioco e non perdete mai la passione". 
Hai mai creduto di non farcela? 
"No. Born for this! (nato per questo, risponde in inglese, ndr)"
Da piccolo sognavi tutto questo? 
"Sì, è difficile da spiegare tutto a parole, però sentivo dentro di me un enorme voglia di uscire dal contesto in cui vivevo e di far qualcosa di grande, di lasciare un segno, di andare oltre, farlo per la mia famiglia e il mio mezzo per trasmettere tutto ciò è il calcio. Ho sempre sentito che questa fosse la mia strada, ho sempre focalizzato dove volessi arrivare. Ricordo ancora, quando giocavo alla SPAL, le domande che spesso mi chiedevo e ponevo riguardo a come sarebbe avvenuto il passaggio e la domanda d'interessamento da parte di una squadra importante e mi risposero attraverso una lettera. Giuro, su mia madre, che ogni giorno che andavo a casa aprivo la buca della posta e speravo ci fosse quella lettera". 
Come è stato passare un campetto di cemento ad uno stadio colmo di gente?
"Ci sono sempre da fare della tappe che fanno parte dell'esperienza per inseguire un sogno. Uno dei segreti è affrontare ogni tappa con determinazione e fame d'intenti. C'è il momento in cui realizzi che stai vivendo ciò che hai sempre sognato, quelle cose che erano solo dei pensieri, hanno preso forma. Tutti i cambiamenti, i timori e le relative tensioni sono aspetti necessari nell'evoluzione del percorso". 
Qual è stato il giorno più emozionante della tua carriera fin qui?
"L'esordio in Serie A, il debutto in Nazionale e il passaggio del turno in Champions League con l'Atalanta" 
La tua esperienza in Inghilterra cosa ti ha lasciato?
"Ho imparato tantissime cose, che mi hanno fatto crescere molto, e allo stesso tempo soffrire. Una variabile non trascurabile è stata quella culturale diversa dalla nostra, per esempio facevamo palestra alle 7 di mattina prima di andare a scuola - rievoca Gollini gli anni dal 2012-2014 al Manchester United -. A livello giovanile c'è un abisso rispetto all'Italia, non per conoscenza del calcio, ma per le strutture e dedizione al lavoro". 
Come ti sei trovato a Verona e all'Hellas?
"Ognuno di noi fa delle esperienze che lo segnano per sempre. L'Hellas Verona per me è stato come quel professore o datatore di lavoro che ha sempre visto e creduto nelle tue capacità. Con questa maglia ho esordito in Serie A, sarò sempre grato e non sarei ora qui, senza questa fondamentale tappa di crescita calcistica". 

Qual è stata, invece, la tua emozione più grande con la maglia dell'Atalanta? 
"Sono due i momenti - risponde il portierone alla Story -. Il primo quando siamo passati agli Ottavi di Champions appunto contro lo Shakhtar Donetsk, il secondo l'anno scorso nella sfida contro il Sasuolo che ci ha dato il passaggio alla competizione. Lì per la prima volta nella mia carriera ho davvero sentito di aver fatto qualcosa d'importante". 
Qual è il giocatore che ti fa divertire di più nello spogliatoio?
"Muriel - risponde con una foto in cui il colombiano a fine gara nasconde il pallone sotto la maglietta -. E' un'idolo, volevo andare in Colombia quest'estate". 
Qual è il coro che più preferisci della Curva Nord dell'Atalanta?
"Siamo bergamaschi e non conosciam confini! Brividi.."
Un follower della Roma: «Posso solo fare i complimenti a te e all'Atalanta»
"Fa molto piacere ricevere apprezzamenti di stima da parte degli avversari, questo significa che quanto si sta dimostrando sia anche riconosciuto e apprezzato. Purtroppo in Italia l'oggettività nel giudicare un calciatore, spesso viene condizionata dalla fede sportiva. Però quando questo accade, e decisamente apprezzato il doppio" . 
Come è stato vedere i tuoi sogni realizzarsi?
"E' la cosa più gratificante che ci sia, questo per me è il vero successo di vita: fare e diventare ciò che si desidera" 
Chi è il giocatore più forte della Serie A?
"Non saprei, però il più forte contro cui ho mai giocato è il capitano Francesco Totti" 
Come hai conosciuto la tua fidanzata Giulia?
"Un amico in comune, le presto dei pantaloncini (i miei, in spiaggia, ndr) e lei chiese di chi fossero. Da lì è partito tutto..."
Hai mai fumato? 
"Non ho mai fumato. Perchè nella vita ho capito molto presto cosa volessi fare, sono cresciuto con amici che hanno preso strade diverse dalla mia e avevano giri sbagliati e mi hanno fatto capire cosa fosse la cosa giusta me per me. Inoltre ho sempre avuto una personalità molto forte - confida -, non ho mai creduto che se tutti facessero qualcosa, la dovevo fare anch'io. Chi fuma per sentirsi più grande - si riferisce a canne o altro - è un c... Ho letto il libro di Bobo e mi è piaciuto molto come ha descritto il divertimento: un professionista è quello che si allena al 100% sempre e si diverte quando può". 
Quando farai uscire una nuova hit come "rapper" coi guanti? 
"Ho pensato di far uscire qualcosa in questo periodo - Gollo risponde attraverso una foto dietro al Pc nella sua area di produzione musicale -. Avevo anche qualche feat grosso pronto, però alla fine ho pensato che fosse meglio evitare visto il momento che stiamo vivendo, però ho alcune bombe pronte.."
Come mai ami la Dark Polo?
"Perchè sono Brothers! (fratelli, ndr)" 
Come ti è venuta la passione dello streewear e delle sneakers?
"Non ho mai avuto da ragazzino le le cose firmate. Quando ho iniziato, ai tempi delle medie, ad ascoltare il rap mi sono appassionato dello stile e della cultura di quella musica." 
Qua è stato il viaggio più bello e quale il prossimo nella lista?
"Tulum, Mexico. Sicuramente un bel giro negli USA me lo farò.." 
Qual è la tua Serie TV preferita? 
"Peaky Blinders! Però quella dei Chicago Bulls adesso sta spacccando!"
Tra le varie risposte e dediche, c'è il pensiero per il terzo portiere dell'Atalanta, Francesco Rossi che ha compiuto gli anni: "Tanti auguri France! Ragazzo d'oro, sempre dietro le quinte, ma fondamentale per me e per il nostro gruppo!"
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
Altre notizie - Esclusive TA
Altre notizie
- 12:00 Assemblea di Lega: Chiellini eletto Consigliere Federale
 - 11:45 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Cristiano Gatti: "La Dea non stupisce più. Marsiglia e Sassuolo diranno se la squadra sta con l’allenatore"
 - 11:30 In A già 2 esoneri Lo scorso anno alla fine furono 9
 - 11:00 Tragedia in Serbia: l'allenatore Mladen Zizovic muore in panchina
 - 10:30 A Gravina il Collare d’Oro al merito sportivo: “Riconoscimento frutto di un percorso condiviso”
 - 10:00 Esclusiva TACristiano Gatti a TA: "L’Atalanta si è normalizzata, non stupisce più nessuno"
 - 10:00 Sassuolo, ko pesante con il Genoa: Grosso deluso, ora testa all’Atalanta
 - 09:30 DirettaPasalic in conferenza alla vigilia di O.Marsiglia-Atalanta, le sue parole dalle 18.45
 - 09:15 DirettaJuric in conferenza alla vigilia di O.Marsiglia-Atalanta, le sue parole dalle 18.45
 - 08:15 Marsiglia, emergenza in via di risoluzione: De Zerbi ritrova Balerdi, Weah e forse Traoré
 - 08:00 ZingoniaAtalanta, la missione Marsiglia: Juric sorride, gruppo quasi al completo
 - 07:45 Atalanta-OM, intrecci di mercato e destini incrociati: da Greenwood a O’Riley, sogni mai sbocciati
 - 07:30 Balzaretti, addio alla Roma: nuova avventura al Marsiglia accanto a Benatia
 - 07:15 Probabili formazioniItalia, Gattuso fa le sue scelte: fuori Chiesa e Zaniolo, si valutano Scamacca e Bellanova
 - 07:00 Atalanta, missione rilancio: a Marsiglia Juric si affida a Lookman e De Ketelaere
 - 07:00 Marsiglia, 453 i tifosi nerazzurri al Vélodrome
 - 07:00 Dea, l’attacco si è spento: tre gare a secco su cinque, Juric deve ritrovare il gol perduto
 - 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere dello Sport: "EuroLucio"
 - 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere di Bergamo: "A Marsiglia non esistono più alibi"
 - 06:45 PRIMA PAGINA - TuttoSport: "Vlahovic, gol per restare"
 - 06:45 PRIMA PAGINA - L’Eco di Bergamo: "Innovazione e formazione: le «carte» di Confindustria"
 - 06:45 PRIMA PAGINA - La Gazzetta dello Sport: "Vlahovic vuole la Juve"
 - 00:45 VideoMalinovskyi è tornato al gol dopo quasi un anno e mezzo, eurogol da tre punti!
 
- 23:01 Serie A, la classifica aggiornata: la Lazio ne supera 5 e accorcia per la zona Europa. Fiorentina ultima
 - 22:56 La Lazio ritrova se stessa: Isaksen e Zaccagni firmano il 2-0 al Cagliari
 - 22:35 O.Marsiglia–Atalanta, le indicazioni per i tifosi nerazzurri: accesso solo da Place de la Joliette
 - 22:30 Italia U17, buona la prima con Samuele Inacio: battuto il Qatar 1-0, per Steffanoni 90'
 - 22:24 Pescara ricorderà Giovanni Galeone: lutto cittadino e una dedica per sempre
 - 21:00 VideoIl Genoa si rialza con Murgita e Criscito: Ostigard eroe al 94’ contro il Sassuolo
 - 20:25 Costacurta: "All’Atalanta manca il vero numero 9, crea tanto ma segna poco"
 - 18:54 Fiorentina, è finita l’era Pioli: il club prepara il cambio in panchina
 - 18:15 Esclusiva TA«Sesso&Samba» Party, il giovedì più desiderato di Bergamo tra vino, musica e sorrisi al Batik di Orio al Serio
 - 18:00 Juric e il rebus dell’attacco: dieci giornate, otto tridenti diversi e un’identità ancora da trovare
 - 18:00 Giovanni Percassi, il talento di casa Dea: il nipote del presidente segna e incanta con la Primavera
 - 17:00 O.Marsiglia-Atalanta, Franck Sauzée: il campione d’Europa che Bergamo non capì mai
 - 16:00 Juric sotto esame, l’Atalanta non decolla: ora Marsiglia e Sassuolo valgono una stagione
 - 14:45 VideoAtalanta U23, il prossimo avversario - Giugliano vittorioso contro il Siracusa, gol & highlights
 - 14:15 ZingoniaDea, vigilia europea: lavoro mattutino a Zingonia, domani la partenza per Marsiglia
 - 14:00 Bologna, tegola Freuler: frattura alla clavicola destra e stop forzato
 - 13:30 Olympique Marsiglia-Atalanta affidata ad un fischietto spagnolo
 - 11:15 L’avversario di Champions, focus sull’Olympique Marsiglia
 - 10:45 Vivaio, ecco tutti i risultati del weekend
 - 10:00 Qualificazioni mondiali: superata quota 45.000 biglietti venduti per la sfida con la Norvegia
 - 09:30 Torino candidata ad ospitare le finali di Europa League e Conference League del 2028 e 2029
 - 09:00 In Serie A nessuno come l'Inter, ecco perchè
 - 08:30 Magnocavallo: "Non tutto è negativo, ma Juric rischia. A Bergamo le attese sono alte..."
 - 08:00 Mutti lancia l’allarme: "Atalanta, serve una sterzata. Juric deve riaccendere la squadra"
 - 07:30 Moro analizza il momento dell’Atalanta: "È un passo indietro, ma Juric va sostenuto"
 - 07:00 Dea, il primo tonfo pesa: squadra bloccata, ora Juric è chiamato alla scossa
 - 06:45 PRIMA PAGINA - La Gazzetta dello Sport: "StraMilan"
 
				
			