Fuori il Papu Gomez, subito dentro Viktor Kovalenko (già precedentemente prenotato per luglio a parametro zero). L'Atalanta non si è fatta trovare impreparata e, dopo aver salutato il suo ex capitano con destinazione Siviglia, si è portata a casa l'ennesima promessa dell'Est. Parliamo ovviamente dell'ucraino classe 1996, leader offensivo dello Shakhtar Donetsk degli ultimi sei anni nonostante la sua giovane età. Sono state 200, d'altronde, le sue presenze con la prima squadra arancionera, senza dimenticare i 32 gol e i 12 assist realizzati, così come i 10 trofei vinti in ben 12 anni giovanili comprese. Un talento puro e cristallino, già non a caso protagonista anche nella Nazionale del ct Shevchenko, che nelle ultime ore del calciomercato invernale ha salutato mister Luis Castro e compagni per intraprendere una nuova avventura in Serie A
Non poteva che essere dunque l'allenatore portoghese a commentare per primo a TuttoMercatoWeb.com il trasferimento di Kovalenko alla Dea, presentandolo ai suoi nuovi tifosi: "In queste ore abbiamo provato un mix di felicità e di tristezza per Kovalenko. Tristezza, innanzitutto, perché ci ha lasciati un calciatore veramente forte, oltre che un beniamino della tifoseria e un vero simbolo dello Shakhtar", esordisce Luis Castro.
Ma anche felicità per il grande salto, l'ennesimo, di un campioncino scuola Shakhtar.
"Ovvio. Viktor è cresciuto qui, fa e farà sempre parte della nostra famiglia. L'Atalanta e il calcio italiano erano il suo obiettivo e noi siamo orgogliosi di lui, gli facciamo un grosso in bocca al lupo per questa nuova sfida chiamata Serie A. Ha fatto sicuramente un grande passo".
Che tipo di calciatore è Viktor Kovalenko?
"Un trequartista, ma anche un jolly di centrocampo. Parliamo di un centrocampista duttile, dinamico e aggressivo, molto bravo negli inserimenti con e senza palla. L'Atalanta ha fatto un autentico colpo".
Com'è stato vissuto il suo addio all'interno del vostro spogliatoio?
"I compagni lo hanno sempre supportato, qui tutti lo adoravano... Lo abbiamo salutato con affetto ed è stato veramente emozionante. Da adesso lo seguiremo a distanza in Italia e chi resterà allo Shakhtar avrà un modello di riferimento in più a cui ispirarsi".
A mandare il suo speciale saluto a Viktor Kovalenko ci teneva particolarmente anche Darijo Srna, attuale assistente allenatore proprio di mister Luis Castro nonché leggenda arancionera. "L'addio di Kovalenko è stato veramente difficile da mandare giù per noi. Viktor in tutti questi anni ha infatti raggiunto risultati storici, rendendo contenti e i fieri i suoi compagni, la società e ovviamente anche i nostri tifosi. Ci mancherà molto", ha dichiarato a TMW l'ex laterale croato.
Kovalenko ha voluto fortemente l'Atalanta, tanto da accettare di trasferirsi già adesso e non a fine stagione.
"E noi dobbiamo rispettare la sua decisione. Gli auguriamo buona fortuna, Viktor resterà un esempio per tutti i giovani calciatori che sono qui, continueremo a seguirlo e naturalmente a volergli bene. Il presidente e il direttore hanno accettato di lasciarlo andare già adesso perché se lo meritava davvero".
Lo vede bene in Italia?
"Kovalenko farà divertire l'Atalanta e la Serie A, noi dello Shakhtar siamo tutti con lui!".
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
Altre notizie - Esclusive TA
Altre notizie
- 23:58 Roma, De Rossi scherza: "Ho detto ai ragazzi che non sapevo cosa fare..."
- 22:22 Empoli, Nicola pensa a Niang contro la Dea
- 22:00 Obiettivo en plein, i tifosi nerazzurri ora sognano in grande
- 21:15 Il nuovo Apericena a buffet dell'Isola è un viaggio culinario e musicale unico, ogni domenica all'Oasi di Terno
- 21:00 Scamacca; una notte da eroe, un amaro epilogo
- 20:30 Ultimi posti per Marsiglia! Assicurati il tuo volo per la Semifinale di andata di Europa League
- 20:15 Semifinale Europa League, da domani in vendita i biglietti per il settore ospiti
- 20:03 ZingoniaULTIM'ORA - La Dea ritrova Scalvini, ipotesi tridente con l'Empoli
- 20:00 ZingoniaColpi duri per l'Atalanta: tempi incerti per il recupero di Holm e Toloi
- 19:51 Strategie vincenti di Gasp, come l'Atalanta ha Dominato la Viola
- 19:50 Atalanta trionfa: in finale di Coppa Italia dopo una rimonta spettacolare
- 19:47 Empoli, l'ex Pezzella: "Stanno bene, ma battere il Napoli ci ha dato forza"
- 19:45 PodcastImpallomeni: "Deluso da Italiano, errori ripetitivi. Scamacca segna come Dzeko"
- 19:44 Fiorentina, Gonzalez attacca La Penna dopo la gara con l'Atalanta: le proteste dell'argentino
- 19:31 Atalanta-Empoli, ecco chi dirigerà il match del Gewiss Stadium
- 19:30 Scamacca show contro la Fiorentina. E' anche un rimpianto: fu vicino nell'estate 2021
- 19:28 La finale di Coppa Italia fa felici anche i Boston Celtics. Il messaggio del vicepresidente
- 19:00 Rigenera corpo e mente, il tuo viaggio Detox a Bergamo by The Longevity Suite a Pedrengo
- 19:00 Supercoppa Italiana, 3 squadre qualificate. Ora è corsa per l'ultimo posto con 3 in corsa
- 18:10 Gritti in conferenza: "La finale? Un premio per tutti, non abbiamo mai avuto in mente di scegliere"
- 17:39 L'Atalanta ribalta l'andata e va in finale di Coppa Italia. L'ultima a riuscirci fu la Juve, sempre contro i viola
- 16:34 Ne è rimasta soltanto una. Atalanta unica squadra italiana ancora in corsa su tre fronti
- 16:30 La Juventus è uscita allo scoperto per Di Gregorio: ieri summit a Milano Giuntoli-Galliani
- 15:23 Percassi e la traccia di mercato: "Suggerisco a CDK di confermare la casa a Bergamo..."
- 15:00 Allegri non rinuncerà a un euro. Raggiunti gli obiettivi, dovrà essere il club a esonerarlo
- 14:00 S'accende il derby di Milano per Zirkzee. Così Inter e Milan vogliono avere la meglio
- 13:15 Festa Atalanta, finale di Coppa Italia con la Juve. Ma senza Scamacca: "Non era giallo"
- 13:00 Inter, la festa continua: Bastoni, Calha, Marotta e Zhang esultano. E si pensa già al futuro
- 12:00 Le pagelle di Nico Gonzalez: sbattersi fino alla fine non basta, Kolasinac lo spegne
- 11:45 Le pagelle di Scamacca: solo gol bellissimi, centravanti completo (anche per la Nazionale)
- 11:30 Le pagelle di Italiano: il solito gol in contropiede costa caro. Perché tutti avanti?
- 11:15 Atalanta, è la terza finale dell'era Gasperini. E Scamacca è in formato azzurro
- 11:03 L'Atalanta ne fa quattro alla Fiorentina! Dea in finale di Coppa Italia contro la Juventus
- 11:00 Fiorentina, Italiano sul ko contro l'Atalanta: "L'atmosfera di Roma ci era piaciuta... peccato"
- 10:56 Le pagelle di De Ketelaere: palla a terra viene fuori la sua cifra tecnica, che intesa con Scamacca
- 10:45 Agresti commenta alla Gazzetta: "Alla Dea manca solo un trofeo. Scamacca dominante"
- 10:30 Uno scudetto vinto anche sul mercato
- 09:29 Fiorentina, Biraghi: "Le abbiamo provate tutte, di fronte avevamo un'Atalanta forte"
- 09:00 Atalanta-Fiorentina 4-1, le pagelle: Scamacca fondamentale, Milenkovic profondo rosso
- 08:45 Fiorentina, Dini duro: "Perseverare è diabolico"
- 08:30 Fiorentina, prima finale svanita su fallo laterale a favore. Italiano e Biraghi difendono l'idea
- 08:14 L’apertura de L'Eco di Bergamo: “Atalanta in finale all’ultimo respiro”
- 08:12 L'apertura di Tuttosport sulla sfida di sabato tra Allegri e Pioli: "Divorzi all'italiana"
- 08:11 La prima pagina del Corriere dello Sport su Udinese-Roma: "La partita più breve dell'anno"
- 08:09 La Gazzetta dello Sport apre con Zirkzee: “Derby per un’altra stella”
- 00:06 Fiorentina, Biraghi: "C'è rammarico. Ma ad un certo punto sembrava di giocare contro 15"