Non è andata esattamente come i tifosi avrebbero voluto, come quell’1-0 dell’andata deciso da Denis, ma a giudicare dalla prestazione, sembra che l’Atalanta sia tornata ad essere quella grintosa di sempre. Mettendo da parte almeno per il momento il risultato, comunque obiettivo principale da osservare, è da sottolineare l’ottima prova di Giorgio Frezzolini, chiamato a sostituire Andrea Consigli, espulso al 26’ dopo aver atterrato in area di rigore l’attaccante del Palermo, Fabrizio Miccoli. La sfida inizia a farsi sempre più in salita dopo questo episodio e per il portiere nerazzurro il compito si fa subito difficile: lo aspetta l’uno contro uno dagli undici metri. Frezzolini vs Miccoli: il numero 10 rosanero buca la rete portando in vantaggio i suoi; il neo entrato capisce la direzione, ma non arriva nell’angolino. Non ci mette molto l’estremo difensore ad entrare in partita ed in diversi episodi prova a tenere a galla i compagni, bloccando le iniziative pericolose degli attaccanti rosanero.

Al 41’ il Palermo gela l’Atalanta mettendo a segno il gol che può chiudere la gara, ma l’assistente decide per il fuorigioco e tutto può ancora succedere. Bisogna aspettare pochi giri di lancette per assistere alla rete dell’ex Budan, atalantino dal 2003 al 2006, che sigla il raddoppio e mette l’Atalanta con le spalle al muro. Sei minuti dopo il talentino bergamasco Manolo Gabbiadini, finalmente schierato in campo dal primo minuto, sfruttando l’assenza di Denis, serve Maxi Moralez che stavolta non sbaglia, torna al gol e accorcia le distanze. Il folletto fa parlare di sé, raggiunge quota cinque gol, ma dal suo arrivo manca ancora l’esultanza sotto la Nord, ha infatti sempre festeggiato le sue prodezze fuori da Bergamo. “Mini-Maxi” non basta, Colantuono risponde per le rime al direttore di gara e vede il finale di partita dagli spogliatoi. Tutto è ormai scritto e al 49’ si chiude sul 2-1.

L’Atalanta che abbiamo visto in quel di Palermo non ha vinto, ma ha almeno convinto i suoi tifosi, sempre pronti a seguirla e sostenerla ovunque. 

Sezione: La Dea in Rosa / Data: Lun 06 febbraio 2012 alle 00:00
Autore: Sabrina Pedersoli
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