Jannik Sinner ha scritto un’altra pagina di storia del tennis italiano, conquistando il suo terzo titolo del Grande Slam agli Australian Open. La finale contro Sascha Zverev è stata una dimostrazione di forza e maturità, con una vittoria netta in tre set che ha consacrato definitivamente il talento altoatesino. In conferenza stampa, Sinner ha raccontato le sue emozioni, il percorso che l'ha portato a questo successo e le sue riflessioni sul futuro. Ecco quanto evidenziato da TuttoAtalanta.com
Jannik, hai definito questa vittoria "incredibile". Cosa la rende così speciale rispetto alle altre?
"Sì, è stato davvero qualcosa di straordinario, perché la situazione in cui mi trovavo questa volta era completamente diversa rispetto a un anno fa. Avevo più pressioni, tante aspettative su di me, ma sono riuscito comunque a mantenere la concentrazione e trovare le giuste soluzioni in campo. Quando vinci partite così importanti, la soddisfazione è ancora più grande."
Durante il match hai mostrato grande sportività consolando Zverev. Ti sei mai trovato in una situazione simile a quella che sta vivendo lui?
"Sono situazioni diverse, certo. Anche io ho affrontato momenti difficili, magari non necessariamente sul campo da tennis, ma in altre circostanze della vita. So quanto possa essere dura per lui, soprattutto perché era già vicino a vincere un titolo del Grande Slam. In fondo, siamo tutti colleghi, come compagni di scuola con la racchetta al posto dei libri. Siamo parte della stessa realtà e cerchiamo di supportarci a vicenda. Gli auguro di raggiungere questo obiettivo, perché è un grande giocatore che lavora duramente da anni."
Vincere uno Slam all'inizio della stagione ti dà maggiore tranquillità per il resto dell'anno?
"Sicuramente iniziare l'anno così è una grande sensazione. Ti dà fiducia, ma ogni torneo è diverso e presenta nuove sfide. Il tennis è uno sport imprevedibile, una stagione può cambiare in un attimo. Quando inizi a perdere diventa difficile riprenderti, ma la chiave è sempre il lavoro quotidiano. Se senti di aver lavorato bene, affronti tutto con maggiore sicurezza."
Hai poco tempo libero. Dopo questo trionfo, come pensi di rilassarti prima di tornare in campo?
"Non ho ancora pensato a cosa fare. Ora voglio godermi questo momento, ma so che mi prenderò qualche giorno di riposo, perché serve non solo fisicamente ma anche mentalmente. Quando tornerò ad allenarmi, lo farò con il massimo impegno, senza mezze misure. Il recupero è essenziale per poter dare sempre il meglio."
Quanto è stato importante avere tuo fratello vicino durante questo torneo?
"Avere mio fratello qui è stato speciale. Per me è il mio miglior amico, conosce tutto di me, anche le difficoltà che ho affrontato nel mio percorso. Veniamo da una famiglia normale e lui sa bene cosa abbiamo vissuto insieme fin da bambini. Averlo accanto è stato un grande supporto, e sono felice che abbia potuto condividere questo momento con me."
Guardando indietro al torneo, qual è stato il momento più difficile?
"Non è facile individuare un singolo momento di difficoltà. È stato un torneo impegnativo, con alti e bassi, ma credo che l’atteggiamento sia stato la chiave. Ho affrontato ogni sfida con la mentalità giusta e con il supporto del mio team e delle persone che mi stanno vicino. Ci sono state partite più complicate di altre, ma ciò che conta è come si reagisce."
Jannik Sinner dimostra ancora una volta di avere la testa e il cuore di un vero campione. Con un approccio maturo e una grande capacità di restare concentrato sugli obiettivi, guarda avanti con determinazione. La vittoria agli Australian Open è solo un tassello di una carriera in costante crescita, e il giovane tennista italiano non sembra voler fermarsi qui. Dopo un meritato riposo, sarà pronto a nuove sfide, con la stessa dedizione e passione che lo contraddistinguono.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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