Protagonista nel mercato, ma anche in Germania. Beppe Marotta, presidente dell'Inter, ha seguito da vicino la prima uscita della Nazionale agli Europei di calcio 2024. Raggiunto a Casa Azzurri, ha gonfiato il petto per il blocco nerazzurro alla base del gruppo di Spalletti, guidato ovviamente da Nicolò Barella: "L'Italia è il patrimonio che deve unire tutti i club, il fatto che ci sia questo zoccolo duro di interisti diventa un'Inter-Nazionale, ci riempie d'orgoglio per tutto il lavoro fatto e per la crescita che hanno avuto i ragazzi. I complimenti? Li ho fatti a tutti, siamo molto orgogliosi che l'Inter possa dare il suo contributo".

" Il rinnovo di Lautaro è virtualmente fatto - ha continuato Marotta - si tratta di raccogliere la firma, non è semplice perché è in Argentina, ma è già fatto".

Rinnovo dietro l'angolo anche per Simone Inzaghi. "Ha dimostrato di essere un valore aggiunto. Il suo rinnovo è continuità, non ci saranno problemi perché entrambe le parti vogliono continuare. Il suo ciclo non è nemmeno alla metà del percorso. Noi siamo la società che ha fornito più giocatori all'Europeo, per noi è motivo di orgoglio. Per quanto riguarda il mercato, ho la fortuna di avere vicino professionisti come Ausilio e Baccin. Con gli arrivi di Taremi e Zielinski abbiamo quasi definito il nostro mercato. Abbiamo anche confermato una squadra che ha meritato di vincere lo scudetto, significa che il livello di qualità è notevole".

Sezione: Le Altre di A / Data: Lun 17 giugno 2024 alle 10:31
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
vedi letture
Print