Domani, martedì 27 maggio, il Consiglio federale della Figc affronterà il delicato caso del Brescia, deferito per irregolarità nei pagamenti e destinato a subire una penalizzazione. Sul tavolo, oltre al procedimento sportivo già fissato in primo grado al Tfn per giovedì 29 maggio, ci sarà soprattutto la necessità di stabilire tempi e modalità per la disputa dei playout.

TEMPI STRETTI, SCENARIO APPELLO - La questione principale sarà capire se disputare immediatamente lo spareggio per la salvezza dopo la sentenza di primo grado, oppure attendere anche l'appello per garantire massima tutela a tutte le squadre coinvolte. La sensazione è che si vada verso lo slittamento: molto probabile dunque che Figc e Lega B scelgano la strada della prudenza, attendendo il secondo grado prima di riscrivere definitivamente la classifica e quindi i playout.

LA POSIZIONE DEL BRESCIA - Il club guidato da Cellino si prepara intanto al processo, cercando di dimostrare la propria buona fede rispetto alle contestazioni mosse dalla procura federale. Il verdetto però, indipendentemente dalla difesa, potrebbe riscrivere pesantemente il destino sportivo delle rondinelle, rischiando di trascinare la società lombarda direttamente verso la retrocessione in Serie C.

Tutte le decisioni finali arriveranno comunque dopo il vertice di domani, che fornirà indicazioni decisive sulla tempistica del finale di stagione in Serie B.

Sezione: Serie B / Data: Dom 25 maggio 2025 alle 11:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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